• FOTOGRAFO ERGO …
    • Like a stray
    • Sulla strada
    • Pànta rêi
    • Sul tempo
  • MAGIE
    • Tracce
    • Apparizioni
    • Simulacri
    • Komorebi
    • Epifanie?
  • INTRA NOS
    • Dalla finestra
    • Gli ultimi
    • street artists
    • Periferie
    • Mare Nostrum?
    • Su Venezia
    • Napoli e oltre
  • AI MARGINI
    • Balcani
    • Marocco
    • Giordania
    • NordKapp
    • Finisterre
  • EXTRA LIMES
    • Presenze assenti
    • Deserto
    • Istanbul
    • Afghanistan
    • India
    • Kathmandu
    •       E i suoi volti
  • ELEMENTI
    • Terra
    • Acqua
    • Pietre
    • Sassi
    • Muri
    • Cristalli
  • FORME
    • Volumi
    • Grafismi
    • Maschere
  • SPAZI
    • Subway
    • Mercati
    • Oh Bej! Oh Bej!
    • Expo 2015
    • Pianure
    • Deserti
    • Visti dal cielo
  • E…OLTRE
    • PER RIFLETTERE
    • Dagli amici
    •       I miei libri
  • CROMIE


Sulle nature morte

 Posted on luglio 9, 2015      by Amm
 0

Quando ero un bimbo, a Milano, intorno ai cinque anni d’età, mi ricordo che ogni sera mio nonno Nicola, verso le sei, con il suo bastone e il suo inseparabile copricapo, si “presentava” al cospetto del comò. Sul marmo arabescato vi erano, tra le molte cose, una quantità innumerevole di immagini: immaginette sacre, santini religiosi, Madonne dalle provenienze più diverse, tra le quali spiccava, per dimensione e perché in primo piano, naturalmente, quella di Pompei. Fotografie di parenti defunti cari al nonno e, tra queste, le immagini dei suoi figli, tre maschi e due femmine, morti ancor troppo giovani: Tanino il violinista, Ciro il Maestro di musica, Umberto il pianista, le sarte Carmelina e Margherita, tutti scomparsi nel breve giro di qualche anno, dal ’40 al ’42. Mio nonno, a loro innaturalmente sopravvissuto, ormai già vecchio, ogni sera si “presentava” davanti alle immagini dei suoi figli e le risistemava e le ridisponeva sul comò, con rispetto, a lungo, ogni sera secondo un ordine a lui solo comprensibile. E intanto parlava con loro.
Si può parlare con i morti?

Nature Morte

Io, bimbo, assistevo a questa scena che si svolgeva con assoluta normalità, e secondo un rito che si ripeteva con cadenza quotidiana: immagini di santi e di defunti che assieme a qualche lumino creavano un vero e proprio altarino domestico. Una scena che pareva affondasse le sue origini nella civiltà mediterranea, presente e frequente ancora, in un passato neanche troppo lontano, in quelle aree del nostro Meridione; una scena che richiamava le pièces di Eduardo, scena surreale e, allo stesso tempo, scena vera, autentica.
E mio nonno Nicola, parlava con i morti.

Questa foto, dal titolo “Nature morte” – oltre a ripercorrere un genere tra i più diffusi e oltre a richiamare un tema caro al fotografare, il tema del tempo, il tempo fuggito e che sfugge – unisce in sé due opere: una di Eli e l’altra mia.
Qui le due “Nature morte” sono fatte a distanza di ben 23 anni: una, realizzata ad acquerello da Eli nel 1992, la si può ammirare sul muro della cucina della nostra casa di montagna; l’altra è la mia fotografia che riprende due bottiglie sul tavolo che sta nella stessa cucina, sotto il quadro di Eli.
A suo tempo, quando Eli, a più riprese, mi chiedeva di “realizzare qualcosa insieme”, io mi schernivo: non è il caso, qui, di spiegarne i molteplici perché; forse, allora, mi riusciva difficile intravedere come pittura e fotografia si potessero coniugare in un’unica opera.
Ci sono voluti “solo” 23 anni perché questa collaborazione, per metà postuma, riuscisse a vedere la luce.
Anche per me, così come per mio nonno Nicola, è stato un po’ come parlare con chi più non è.

    • Sul cellulare

      Sul cellulare

      9 giugno 2025
      CELLULO ERGO SUM Lo voglio dire subito, queste foto sono foto “rubate”. Ciò è di un’evidenza cristallina. I volti ritratti sono colti nell’immediatezza del quotidiano. … Leggi di più »
    • Sui bambini

      Sui bambini

      16 gennaio 2024
      I figli battezzateli nel pianto sacro di altri bambini uccisi umiliati atterriti vuoti di madre e padre anime profanate tra cielo e terra erranti alla … Leggi di più »
    • Sulle prigioni

      Sulle prigioni

      16 gennaio 2024
      Come entomologo di lungo corso allo stato di larva facile e fragile per ogni predatore mi hai stanata poi imbonita nutrita controllata rinchiusa in un … Leggi di più »
    • Sulla guerra

      Sulla guerra

      16 gennaio 2024
      Vennero in maschera portando nelle mani doni menzogneri. Ci promisero pace e pane e lunga vita ai nostri figli. Ma il mare si tinse del … Leggi di più »
    • Su Komorebi

      Su Komorebi

      15 gennaio 2024
      Komorebi è un concetto giapponese che descrive un particolare approccio tra gli esseri umani e la natura soprattutto in quei momenti in cui la luce … Leggi di più »
    • Sull’ineluttabilità

      Sull’ineluttabilità

      7 aprile 2023
        Leggi di più »
    • Sul segno indicale

      Sul segno indicale

      10 maggio 2018
      LA MAISON QUI N’EXISTE PAS Leggi di più »
    • Sugli angeli

      Sugli angeli

      25 luglio 2016
      Leggi di più »
    • Su Napoli

      Su Napoli

      29 marzo 2016
      Ancora su Napoli Leggi di più »
    • Habeas Corpus?

      Habeas Corpus?

      24 febbraio 2016
      HABEAS CORPUS? Leggi di più »
    • Sugli artisti di strada

      Sugli artisti di strada

      1 dicembre 2015
                Leggi di più »
    • Sulla porta d’Oriente

      Sulla porta d’Oriente

      10 ottobre 2015
      Il tuo browser non supporta l’audio gestito con HTML5. ALLE PORTE D’ORIENTE  Alle porte d’Oriente dove stupiscono i sapori e ti saziano gli odori. Un … Leggi di più »
    • Su Berlino

      Su Berlino

      10 settembre 2015
      (Sulla primavera. Bertolt Brecht.)         Leggi di più »
    • Sul viaggiare e … oltre

      Sul viaggiare e … oltre

      1 febbraio 2015
        Leggi di più »
    • Sulla difesa dei territori

      Sulla difesa dei territori

      20 gennaio 2015
      Mata e Grifone. La danza dei giganti.Milano, 9 giugno 2012 Fotografie realizzate durante la “Due giorni di festa e di lotta per la difesa dei … Leggi di più »
    • Sulla Libertà

      Sulla Libertà

      12 novembre 2014
        Prende spunto da un testo di Vilém Flusser nel quale l’Autore, tra le altre cose, sostiene che “vivere significa alimentare apparecchi ed esserne alimentati” … Leggi di più »
    • Sul 6 aprile 2009

      Sul 6 aprile 2009

      11 novembre 2014
      Chiara Lugarini Leggi di più »
    • Su un assedio

      Su un assedio

      11 novembre 2014
      Il 6 Aprile del 1992, iniziava l’assedio di Sarajevo. Al termine, il 29 febbraio del 1996, si contavano 11.540 vittime.  Leggi di più »
    • Su L’Aquila

      Su L’Aquila

      6 aprile 2014
        Leggi di più »



LE IMMAGINI E I TESTI SONO © DI NICOLA SCOGNAMIGLIO
Questo sito utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine. Per maggiori informazioni leggi la cookie policy. Proseguendo nella navigazione, acconsenti all'utilizzo dei cookie.Ok, ho capito